In occidente lo Yoga viene per lo più associato all’esercizio fisico, ma in realtà rappresenta principalmente una pratica spirituale che ha origini migliaia di anni fa (3000 a.c.); riguarda i molti aspetti della persona: il lato fisico, vitale, mentale, emozionale, psicologico e dello spirituale.

La parola Yoga significa “Unione” e deriva dal sanscrito YUJ – “Unire”.
Spiritualmente delinea l’unione del singolo individuo (jivatma) con la coscienza collettiva (paramatma). Ad un livello più pratico lo Yoga è armonia ed equilibrio, ovvero l’unione tra il corpo, la mente e le emozioni.

Yoga significa ascoltarsi, acquisire la consapevolezza del momento presente, imparare a fermarsi, prendersi cura di sé, capire e “governare” la propria mente, meditando e lasciando andare pensieri negativi, compreso il riuscire ad abbattere le proprie paure ritrovando sicurezza e conoscenza.

Durante la pratica delle asanas (posture – esercizi) viene data attenzione al respiro (pranayama), al rilassamento (savasana) e alla concentrazione (dhyama-meditazione); ogni esercizio viene fatto con consapevolezza, senza fretta e senza sforzo in quanto ogni postura deve risultare comoda e stabile.

Organi interni, sistema neuro-muscolare, sistema endocrino, sistema circolatorio, benessere, elasticità e forza della spina dorsale, sono tutti elementi che durante la pratica vengono stimolati fornendo energia ed ossigeno al corpo, liberando e tranquillizzando la mente.

Durante la pratica viene dato spazio ad esercizi di respirazione, di rilassamento e di postura, con particolare attenzione alla spina dorsale e alle singole esigenze delle persone.

Potranno essere usati piccoli attrezzi come elastici e mattoncini.