Gruppi di mindfulness e mindful eating

La mindfulness o presenza mentale è una facoltà che può aumentare il nostro benessere e appagamento.
Implica fare attenzione a ciò che succede nell’esperienza presente, con un atteggiamento di apertura e di accettazione non giudicante. Coinvolge tutti i sensi mentre ci apriamo all’esperienza nel suo complesso, consapevoli del corpo, delle emozioni, dei pensieri e dell’ ambiente esterno.
È una sorta di “ritorno ai sensi”, essere in contato con noi stessi, con gli altri e con quello che ci circonda nel momento presente. È uno stato di presenza naturale ed intuitivo in cui ci sentiamo più connessi, più vivi e la presenza mentale è uno stato che è accessibile a tutti. È anche una capacità che possiamo coltivare nella vita. Tutti abbiamo sperimentato la presenza mentale completa in qualche momento della vita, ma forse non sapevamo cosa fosse mentre lo stavamo vivendo.

Definizioni di Mindfulness

Mindfulness è sapere cosa accade, mentre accade, senza preferenze.

– Rob Nairn

mindfulness
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Mindfulness è la consapevolezza che deriva dal fare attenzione in un particolare modo, cioè intenzionalmente, in maniera non giudicante al momento presente. Questo tipo di consapevolezza genera una consapevolezza più grande, chiarezza e accettazione della realtà presente. Ci risveglia al fatto che la vita si svela solo momento per momento. Se non si riesce ad essere completamente presenti alla maggior parte di questi momenti non solo si rischia di perdere ciò che ha più valore nella vita, ma non si arriva a comprendere la ricchezza e la profondità delle possibilità di crescita e di trasformazione.

Mindfulness è …girarsi verso la vita… vivere la vita come se ogni momento fosse importante, come se ogni momento contasse e ci si potesse lavorare anche se si tratta di un momento di dolore, di tristezza, di disperazione o di paura.

– Jon Kabat-Zinn

La presenza mentale si ha mantenendo la coscienza viva nel presente. È il miracolo per cui noi siamo padroni di noi stessi e possiamo rigenerarci.

– Thich Nhat Hanh,
“Il miracolo della presenza mentale”

Scopo del corso

Lo scopo del corso è di aiutarti a sviluppare una profonda esperienza personale di presenza mentale, e di gettare le basi per una pratica personale che continui nel tempo, con la volontà di aiutarti ad applicare la consapevolezza anche nella vita quotidiana e nel lavoro.

Questo corso è esperienziale, e ti invitiamo ad immergerti al meglio delle tue possibilità nell’esperienza.
Questo significa adottare un atteggiamento di curiosità verso l’esperienza di ogni singolo momento e di sospendere il giudizio senza chiederti ripetutamente se queste tecniche fanno al caso tuo o no. Significa lasciar andare idee e opinioni, e mettere da parte i progetti che potresti avere su come applicare queste tecniche a titolo personale o professionale una volta terminato il corso.

mindfulness
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Informazioni sul corso

Il corso è strutturato in 8 incontri di gruppo con cadenza settimanale della durata di 2 ore (giorno da stabilirsi).
Il corso prevede la presenza minima di 6 partecipanti e massimo di 15 partecipanti.

Lo scopo del corso è di aiutarci a sviluppare una profonda esperienza personale di presenza mentale, e di gettare le basi per una pratica personale che continui nel tempo, con la volontà di aiutarti ad applicare la consapevolezza anche nella vita quotidiana e nel lavoro.
Durante il corso verrà fornito il materiale cartaceo e le tracce audio delle pratiche.

l corsi di mindfulness hanno scopo formativo, non sono una terapia per problemi di natura mentale, non intendono sostituirsi né rendersi alternativi a tali terapie.

PERCHÈ UN CORSO DI MINDFULNESS?
  • Per allenare la mente ad essere più presente e meno distratta.
  • Come via per aumentare lo stato di benessere.
  • Determina maggior efficienza e chiarezza nello svolgimento del lavoro.
  • Sviluppa la capacità di rispondere in modo efficace (scelta ponderata) alle situazioni problematiche invece di reagire (modalità automatica).
  • Sviluppo di competenze quali intuizione, creatività, consapevolezza emotiva.
  • Forte riduzione e migliore capacità di gestione dello stress.
  • Mente più libera e attiva per prendere decisioni e gestire i problemi.
  • Sviluppo delle potenzialità individuali.
  • Favorisce l’apertura al cambiamento e la flessibilità.
  • Miglioramento delle dinamiche relazionali.
  • Miglioramento oggettivo e soggettivo dello stato psicofisico, e in particolare incremento delle abilità di attenzione, memoria e concentrazione.
  • Potenziare i personali fattori energetici e riequilibrare e armonizzare il rapporto mente corpo.
  • Imparare a dedicare alla nostra mente le stesse cure che normalmente dedichiamo al nostro corpo.
  • Migliora la comunicazione interpersonale e le relazioni: ci aiuta a vedere più chiaramente i meccanismi di difesa e le convinzioni erronee e condizionanti, permettendo di lasciar andare i comportamenti automatici e non adeguati, supportando una connessione più aperta con gli altri.
  • Sviluppare maggiore consapevolezza e quindi maggior sicurezza in sé stessi e fiducia verso le proprie potenzialità.
  • Estinzione dei condizionamenti e sblocco degli automatismi mentali (piloti automatici).
  • Contribuisce a risolvere i conflitti e armonizza la personalità.
  • Previene il rimuginio mentale che suscita preoccupazione, ansia, perdita di concentrazione e inefficienza.
  • Sostiene la salute: riduce il dolore e le infiammazioni, fortifica il sistema immunitario e aumenta la resistenza ai virus; aumento delle cellule che combattono le malattie, anche in ambito oncologico; abbassa la pressione sanguigna; regolarizza il sonno; equilibra gli ormoni…
  • Aumento della capacità di attenzione e focalizzazione
  • Aumento della lunghezza della vita: la pratica regolare ha effetti sui geni, permettendo una crescita maggiore dei telomeri (regione terminale di un cromosoma composta di DNA altamente ripetuto che protegge l’estremità del cromosoma stesso dal deterioramento o dalla fusione con cromosomi confinanti) sia in termini di forza sia di lunghezza, correlati con una aspettativa di vita maggiore.
  • Emergere del vero sé: la pratica permette alle qualità positive innate e fondamentali del nostro essere di mostrarsi ed espandersi (empatia, compassione, gioia, creatività, intuito).